La tua cucina parla di te

In ogni casa, la cucina ne rappresenta il cuore

Tutti i suoi abitanti ruotano attorno a questo ambiente, tanto che dall’osservazione di una cucina si possono raccogliere molte informazioni su di loro. Si può capire quanti sono, che tipo di persone, se amano l’ordine o il disordine e i gusti che hanno. La cucina è come un racconto, che va letto attraverso i particolari che la compongono.

Progettare la propria cucina

La cucina è uno dei primi ambienti a cui si pensa quando ci si appresta a mettere su casa, è il punto di partenza, mentre le altre stanze possono anche aspettare!

Un buon progetto conta moltissimo, aiuta a predisporre gli arredi e tutti i componenti nel modo più funzionale. Non si tratta solo di azzeccare le misure dei mobili ma di pensare ad una disposizione che tenga presente le abitudini e lo stile di vita dei committenti.

Ad esempio, se la cucina viene progettata per una coppia abituata a consumare spesso pasti d’asporto, è probabile che non abbiano bisogno di un enorme frigorifero all’americana. Invece, se si predispone l’ambiente per una famiglia di quattro o cinque persone, occorrerà garantire, non solo un frigorifero capiente, ma anche lo spazio sufficiente per permettere loro di mangiare tutti insieme, seduti allo stesso tavolo.

E se i clienti sono dei fanatici dei fornelli è proprio il caso di stupirli con le proposte più moderne e hi tech!

Una cucina perfetta

In ogni cucina è indispensabile riuscire ad inserire alcuni elementi dei quali non si può proprio fare a meno, come piano cottura, lavello, forno e frigorifero. Il minimo indispensabile per poterla definire una cucina, anche se piuttosto basilare!

Poi, a seconda dello spazio a disposizione e delle richieste del cliente, grazie alla componibilità delle cucine, si aggiunge tutto il resto, elettrodomestici, pensili, cassetti, persino sistemi organizzati per la raccolta differenziata.

Una volta che si è riusciti a sistemare tutto ciò che serve ci si può dedicare all’estetica, pensando anche ai rivestimenti e ai pavimenti.

Le proposte sono tantissime, si tratta di scegliere lo stile che ognuno ritiene lo rappresenti al meglio.

In legno, laccata, bianca, colorata, ogni cucina è un progetto unico che rispecchia la personalità suo del proprietario.

Cucine per mestiere

Progettare cucine componibili e su misura non è un lavoro per chiunque. Occorre avere una certa esperienza perché si tratta di un ambiente piuttosto complesso. Non è facile riuscire a prevedere tutto e il rischio è di lasciarsi sfuggire un particolare che sembrava insignificante e, invece, non lo è affatto.

Pensiamo all’apertura delle ante di un pensile. A seconda della loro posizione, bisogna ragionare su quale sia la direzione più pratica, verso destra o verso sinistra? E se fosse meglio un’apertura con basculante?

Per non parlare dei mobili sotto il piano di lavoro, sono più comodi i cassettoni o i classici vani con mensola interna?

Un bravo progettista deve saper illustrare ai propri clienti l’opportunità o meno di una scelta, proponendo eventuali alternative che tengano conto delle loro aspettative.

Inoltre, bisogna essere in grado di risolvere i problemi che possono evidenziarsi durante la progettazione, come l’incongruenza delle misure.

In effetti, sarebbe quasi un miracolo che ci fosse una corrispondenza perfetta tra misure sulla carta e misure reali. Un arredatore esperto sa che non deve fidarsi di quello che c’è scritto su una planimetria e che deve provvedere di persona a verificare le misure.

Può capitare che ci sia una parete irregolare, o la sporgenza di una colonna di scarico proprio dove deve essere posizionata la cucina. In tutti questi casi bisogna escogitare una soluzione.

Perciò, meglio affidarsi solo di chi ha una comprovata esperienza, come Habita Design Casa, che si occupa di cucine a Bologna da più generazioni.

Una volta trovata la cucina dei propri sogni, il cuore della casa comincia a pulsare!